Paste modellabili sintetiche...

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PIUISSIMA
view post Posted on 10/11/2008, 15:29 by: PIUISSIMA




Le paste modellabili sintetiche più comuni in Italia sono due:Fimo e Cernit.
Con questi meravigliosi prodotti si possono creare oggetti fantastici come: murrine, pupazzetti, anelli, bijoux, bomboniere, braccialetti, porta candele, miniature, collane, fiori, orecchini, perline, ecc.

:cuoricione.gif: IL FIMO:
Non secca all'aria ma può essere indurito cuocendolo in un comune forno, ad una temperatura di circa 130 gradi. Un volta indurito il fimo non può più essere modellato, ma vi si possono applicare colori acrilici o vernici lucide fissative appositamente create per questo prodotto(i normali fissativi per colori acrilici non funzionano sul fimo).
Ha una vasta varietà di colori e di effetti, tra i quali alcuni particolari:
Metallizzato: imitazione oro e argento;
Granito: effetto pietra, colore non uniforme;
Trasparente: non è un vetro colorato, ma la pasta lascia passare la luce, utile per la tecnica del Mokume Gane;
Fluorescente: per gioielli colorati che al buio si illuminano;
Perlescente: effetto strass nella pasta, per delle perline brillanti.

COTTURA:
Il fimo può essere lavorato a temperatura ambiente perche' non secca all'aria ma solo se messo in forno dai 15 ai 30 minuti ad una temperatura variabile tra i 110 e i 130 gradi. Più piccolo sarà l'oggetto da cuocere e per meno tempo andrà tenuto in forno.
Può essere tossica però SOLO quando viene cotta ad una temperatura troppa elevata (cioè più di 130°C). Anche se nessuno studio ha dimostrato la tossicità delle paste sintetiche, è sempre meglio prevenire che curare…
E' buona norma mettere il fimo sopra della carta da forno quando lo si cuoce.


:cuoricione.gif: IL CERNIT:
Come il Fimo, il Cernit è commercializzato in panetti colorati, mescolabili tra loro per ottenere ulteriori sfumature; esiste in "effetti speciali" come il metallizzato, il glitterato, l'effetto-pietra, il fosforescente, ecc.
Anche il Cernit ha la pregevole caratteristica di poter essere cotto in forno o in acqua bollente, quindi a basse temperature (attorno ai 130 C°). La cottura del materiale conferisce durezza, rendendo la consistenza del prodotto finale simile a quella della creta.

COTTURA:
Come per le altre crete polimeriche, è importante non superare temperatura e tempi indicati sulla confezione, altrimenti la pasta può bruciare e rilasciare fumi pericolosi; d'altronde un oggetto non cotto per un tempo sufficientemente lungo o a una temperatura troppo bassa rimarrà fragile o, al momento di un eventuale taglio (come per la tecnica millefiori), tenderà a sbriciolarsi. Per evidenti ragioni di sicurezza, è opportuno utilizzare per la cottura contenitori che non verranno più usati per il cibo; sarebbe anche meglio avere a disposizione un fornetto (dotato di termostato) da impiegare esclusivamente per la cottura di questo tipo di materiali: non dimentichiamo che, per quanto ufficialmente atossico, si tratta sempre di un derivato del petrolio.
Per avere una finitura ottima, si può lucidare la pasta con la vernice apposita (non usare smalto da unghie o altre finiture a base di solvente, che reagiscono con la pasta rendendola molle e appiccicosa e comunque non sono indicate per gioielli che andranno a contatto con la pelle).
Dopo la cottura, la pasta sintetica resiste ai colpi e all'acqua. Per questi motivi il cernit è adatto per realizzare piccoli oggetti come perline per bijoux, soprammobili o gingilli.

Edited by PIUISSIMA - 12/3/2014, 23:17
 
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